Cari, sindaco Pisapia e governatore Maroni lasciate perdere lo stadio del calcio e, invece, pensate a come riempire le pinacoteche, i teatri e i cinema palestre di cultura e di civiltà.
Vas Lombardia, difronte a tutto ciò, rimane sgomenta che il Governo Letta con un emendamento alla legge di stabilità consente non solo la costruzione di nuovi impianti sportivi, ma nuovi palazzi e interventi urbanistici di qualunque ambito o destinazione, anche non contigui agli stati, purchè sia funzionale in pratica alla valorizzazione delle aree.
Giudichiamo tutto ciò insensato: non c'entra nulla con lo sport e priva i cittadini del diritto inalienabile della salvaguardia del territorio.
Gli stadi non sono la priorità del paese, come Vas Lombardia e Vas Onlus, chiediamo, in primis ai Ministri Orlando e Lupi ma a tutto il governo, il ritiro dell'emendamento su nuovi impianti sportivi.
Per Vas Lombardia
Francesco Tusino, Alfio Rizzo